Un macchinario all’avanguardia ed un corso di alta formazione sono le due novità che, grazie all’impegno concreto del Centro risvegli ibleo in collaborazione con l’Asp 7, miglioreranno i servizi della Residenza Sanitaria Assistita di Ragusa.
Come ha spiegato il direttore amministrativo Asp Franco Maniscalco in conferenza stampa, si tratta di progressi ottenuti grazie alla collaborazione fra istituzioni e onlus. «Una sinergia – ha spiegato Maniscalco – che in modo particolare si concretizza per la RSA che da domani potrà avvalersi di un broncoscopio Storz, un apparecchio di alto livello del valore di circa 16 mila euro, acquistato dal Centro risvegli ibleo ed affidato in comodato d’uso gratuito alla struttura sita all’interno della Suap, Speciale Unità di Accoglienza Prolungata».
Il broncoscopio contribuirà a migliorare l’assistenza prestata ai pazienti in stato neurovegetativo. «Soggetti purtroppo altamente affetti da problemi respiratori – ha aggiunto il dott. Francesco Puglisi, chirurgo che presta volontariamente servizio presso l’RSA – e da relative infezioni all’interno dell’albero bronchiale. Questo macchinario permette di studiare le vie aeree attraverso uno strumento flessibile dotato di un canale operativo e di un sistema di conduzione delle immagini che permette di osservare lo stato della trachea e dei bronchi principali fino ai bronchi segmentari. In questo modo avremo la possibilità di intervenire in modo efficace nella pulizia e contemporaneamente svolgere indagini accurate per individuare eventuali infezioni e quindi prescrivere terapie mirate».
«Si tratta di una delle tante iniziative che nel corso dell’anno portiamo avanti – ha sottolineato il presidente del Centro, Carmelo Tumino – con il contributo dei cittadini anche attraverso il 5 per mille. A breve potremo dotare l’RSA anche di un elettroencefalogramma e di un lettino per riabilitazione e fisioterapia. Un impegno economico importante che possiamo sostenere solamente grazie a coloro i quali continuano a sorreggerci».
Altra iniziativa presentata, il corso dal titolo “Le basi della nutrizione artificiale in ospedale e a domicilio” che si svolgerà il 13 e 14 giugno presso i locali della Suap di piazza Igea. «L’alimentazione rappresenta l’altra criticità da affrontare – ha detto il dott. Adriano De Nicola, anestesista all’interno dell’RSA – in modo sempre più competente ed aggiornato. Grazie alla collaborazione fra Asp e Centro risvegli ibleo abbiamo potuto organizzare un corso ECM rivolto a 40 operatori siciliani, di cui 28 della struttura iblea. Si tratta di una iniziativa di alta formazione che in Sicilia era attesa da ben cinque anni».

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