Ragusa, 3 giugno 2014 – Un broncoscopio per la Speciale Unità di Accoglienza Permanente (SUAP) allocata presso i locali della Residenza Sanitaria Assistita dell’ex Ospedale G.B. Odierna, donata dall’Associazione di volontariato “Centro Risvegli Ibleo”.

Oggi nella sala della direzione generale dell’ASP di Ragusa, alla presenza del direttore amministrativo dell’Azienda, dott. Franco Maniscalco, dei medici volontari della SUAP: dott. G. Puglisi, dott. Adriano Denicola, dott. Mariano Conticello e direttore sanitario della Rsa, dott. Giovanni Ragusa e del presidente dell’Associazione, Carmelo Tumino, è stato consegnato l’importante strumento. Si tratta di un broncoscopio di ultima generazione tra i migliori nel campo sanitario.Un Apparecchio costituito da tubi metallici rigidi provvisti di un sistema ottico per la proiezione dei raggi luminosi e per l’osservazione broncoscopica che consente di valutare lo stato delle diverse sezioni dell’albero tracheobronchiale, di eseguire biopsie della mucosa, di asportare corpi estranei, aspirare secreti ecc. Si tratta di un metodo di esplorazione delicato ma semplice, ben tollerato dal paziente, e in grado di risolvere molteplici problemi diagnostici, che aiuterà moltissimo la gestione dei soggetti ricoverati nella struttura iblea.Il dott. Maniscalco ha ribadito che questa realtà, frutto della sinergia tra il volontariato e il pubblico ha permesso la realizzazione di un servizio di eccellenza.La SUAP, nata nel 2011, attualmente con dieci posti letto, tra qualche mese diventeranno quindici, permetterà ad altre famiglie ragusane di avere i propri cari, ricoverati in strutture disseminate in Italia, di fare rientro nella propria “casa” questo ha assicurato il dott. Ragusa.Ma oltre alla consegna del broncoscopio è stato annunciato che nei giorni 13 e 14 giugno, si terrà un importante corso di formazione sulla nutrizione artificiale. E’ un evento di rilevanza per tutta la Sicilia, infatti da tempo non si svolgevano corsi di formazione così interessanti sul tema dell’alimentazione artificiale.Il corso sarà rivolto a tutto il personale della SUAP, ma anche al personale di altri reparti.”Coprire il fabbisogno energetico di malati che non possono alimentarsi naturalmente. Questa la principale indicazione della nutrizione artificiale (NA) che è considerata ormai, a tutti gli effetti, una disciplina medica vera e propria. Ecco l’importanza di essere formati.” Le parole del dott. Denicola, anestesista dell’ASP.Infine, il presidente del Centro Carmelo Tumino ha annunciato che una famiglia, che preferisce mantenere l’anonimato, ha donato alla SUAP un lettino per la fisioterapia dei soggetti in stato vegetativo.

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